Oggi mi viene in aiuto il famoso monologo di Amleto:
Essere o non essere,questo è il problema: se sia più nobile d'animo sopportare gli oltraggi,i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di triboli e combattendo disperderli...
Come rispondere a questo celeberrimo dilemma???
A me è andato di interpretare queste famose parole di W.Shakespeare in chiave formativa.
E' attraverso l'aiuto di figure professionali quali il formatore,l'educatore piuttosto che lo psicologo che si riesce a "tirar fuori" il meglio insito in ognuno di noi ossia l'essere,rendere l'individuo attivo nei confronti della sua vita e perciò capace di "prender l'armi contro un mare di triboli e combattendo disperderli" . Ecco quindi come diventa importante il SAPER ESSERE!!!
3 commenti:
Ciao Franci,è molto interessante questo post su shakspear!!non avevo mai riflettuto su certe cose...e da questo punto di vista!!
Aloha Frà!!
...sai leggendo il tuo post su Shakespeare mi hai fatto sorridere...mi hai risvegliato nel cuore il desiderio di essere migliore, ma sopratutto di poter aiutare gli altri a piacersi di più!!
Credo che aiutare gli altri a realizzare i desideri colmi il cuore di speranza e ci aiuti a volerci più bene!!
A questo proposito ho scritto un post sul mio blog...un post che tratta di formarsi come "clown in corsia" per donare un sorriso ai più deboli!!...
Se hai voglia vieni a "farci un salto"!!...mi piacerebbe molto che esprimessi la tua opinione a riguardo!!
Kiss -Vane-
ciao Francesca, bellissima questa tua interpretazione della celebre frase di Shakspear!"ESSERE O NON ESSERE, QUESTO E' IL PROBLEMA!"
Per "essere" dobbiamo essere in grado si saper essere, perchè senza quel sapere non potremmo mai "essere" e non potrmmo nemmeno capire chi sono coloro che ci circandano. Quindi tutto parte dal saper essere!
Buona continuazione
Elisa :-)
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